RIMEDI PER IL MAL DI SCHIENA

rimedi mal di schiena

Il mal di schiena ti affligge e cerchi la soluzione?

Soffri di mal di schiena e non conosci le cause?

Hai provato diversi farmaci e non sai più cosa prendere?

Se questi sono i dubbi che ti affliggono prosegui, questo è l’articolo che fa per te. Dedica qualche minuto a questa lettura e cercherò di spiegarti in parole semplici quali potrebbero essere le cause del tuo mal di schiena e quale potrebbe essere la soluzione.

Sono un fisioterapista, specialista in terapia manuale osteopatica ed esercizio terapeutico. Il connubio di queste tre specialità negli anni mi ha permesso di aiutare centinaia di persone ad uscire dal tunnel del mal di schiena cronico e acuto.

Prima di arrivare ai possibili rimedi per il mal di schiena proviamo a capirne le CAUSE.

QUALI SONO LE CAUSE DEL MAL DI SCHIENA?

Le cause strutturali possono essere molteplici e coinvolgono tutte le componenti anatomiche direttamente correlate:

  • Vertebra
  • Disco intervertebrale
  • Faccetta articolare
  • Nervi
  • Visceri
  • Muscoli
  • Fascia

Queste strutture sono responsabili principalmente dell’episodio acuto, poiché possono andare incontro ad infiammazione. Fisiologicamente ogni infiammazione si risolve spontaneamente in 2-4 settimane, ma questo porta ad una sensibilizzazione del Sistema Nervoso Centrale, quindi vengono attivate alcune zone del cervello che inizialmente ti diranno di non muoverti e limitare i tuoi movimenti. Questo avviene per proteggere i tessuti infiammati.

Questa limitazione però non deve protrarsi troppo a lungo e soprattutto non deve trasformarsi in kinesiofobia (paura di muoversi).

Purtroppo questa fobia rischia di venire alimentata da esami inappropriati  eseguiti quando non servono e da consigli sbagliati anche da parte di professionisti sanitari, che danno indicazione di non fare questo o di non fare quello perché hai un’ernia, una spondilolistesi, osteoporosi o una contrattura, ecc…

Hai letto l’articolo “L’ernia non causa mal di schiena”? [ l’ernia non causa mal di schiena] In quell’articolo ho raccontato dello studio pubblicato sull”AMERICAN JOURNAL OF NEURORADIOLOGY”,  che ha revisionato 33 studi scientifici con 3110 pazienti, è stato dimostrato che il 37% dei pazienti di 20 anni e fino al 96% di quegli di 80 anni ASINTOMATICI (CHE NON SOFFRONO DI MAL DI SCHIENA!!!) ha una degenerazione del disco, con un forte aumento intorno ai 50 anni.

Questo studio ci ha insegnato che:

quando si vedono risultati degenerativi della colonna vertebrale, questi risultati dovrebbero essere considerati come normali cambiamenti legati all’età piuttosto che processi patologici associati alla lombalgia

ernia del disco

UN FALSO MITO

Avrai sentito dire che le cause del tuo mal di schiena potrebbero essere:

  • le curve della colonna vertebrale troppo accentuate (iperlordosi, ipercifosi)
  • troppo verticalizzate (verticalizzazione, rettilineizzazione)
  • asimmetria degli arti
  • inclinazione del bacino

Peccato che la letteratura NON abbia trovato un’associazione tra le cause sopra ipotizzate e il MAL DI SCHIENA.

Lederman 2016Prove evidenti da sei studi di alta qualità che non vi è alcuna associazione tra posizioni scorrette e mal di schiena…”

Roffey 2010, Spine Jornal “Non abbiamo trovato alcuna prova che esista una relazione tra curve spinali e salute”

Krayannis 2013 “la rigidità del tronco è legata alla paura del movimento (chinesiofobia) in coloro che soffrono di lombalgia”. Questo viene ribadito anche nelle linee guida del 2015 come racconto nell’articolo dove parlo delle linee guida.[Mal di schiena – linee guida]

Altri studi dimostrano come il paziente con mal di schiena ha una maggiore attivazione muscolare. Questo risulta logico se interpretiamo la risposta muscolare al dolore, come una protezione che riduce il movimento che il cervello percepisce come una MINACCIA (meccanismo feed-forward)

mal di shiena e riposo

RIMEDI PER IL MAL DI SCHIENA

Pur curare qualsiasi patologia ogni professionista sanitario dovrebbe avvalersi delle propria esperienza, delle proprie conoscenze, delle proprie competenze ma seguendo sempre le linee guida internazionali. Se vuoi approfondire le linee guida sul mal di schiena, leggi questo articolo.[Mal di schiena – linee guida].

In sintesi le linee guida internazionali dicono che:

  • La sedentarietà  è la prima causa di mal di schiena
  • Considerare la TERAPIA MANUALE, L’ESERCIZIO TERAPEUTICO e L’APPROCCIO COGNITIVO-COMPORTAMENTALE come parti integranti di un “pacchetto” completo di trattamento

Alcuni propongono esercizi di forza, altri esercizi selettivi e di tenuta, altri esercizi di movimento… in realtà è stato dimostrato che tutti questi approcci a lungo termine sono efficaci purché con il GIUSTO DOSAGGIO.

Cosa significa?

Che un esercizio non può essere uguale per tutti, deve tener conto di capacità, età, sesso, livello di invalidità, motivazione, coordinazione. Solo un fisioterapista con tutte queste competenze e con tutte queste conoscenze può costruire l’esercizio terapeutico più adatto a te.

Quale esercizio è più efficace per il mal di schiena?

esercizi mal di schiena

L’esercizio più efficace sarà quello che troverai il coraggio di fare.

L’OBIETTIVO TERAPEUTICO

L’obiettivo del bravo terapeuta deve essere quello di concentrarsi sulla persona e non sull’idea di modificare la sua schiena.

L’esercizio funziona probabilmente con le persone sedentarie perché hanno bisogno di diventare un pò più forti, soprattutto se NON hanno un corretto stile di vita.

Anche l’esercizio eccessivo e scorretto spesso può essere causa di mal di schiena, in questo caso ci sarà probabilmente una scarsa qualità del movimento. Muoversi male e con carichi può essere dannoso e pericoloso.

L’esercizio deve essere sempre indolore?

Probabilmente no, il bravo terapeuta sa scegliere se lavorare con o senza. A volte può essere utile con un mal di schiena cronico svolgere esercizi con dolore, massimo 5 su 10.

IL NOSTRO METODO

Tenendo conto di tutte queste conoscenze abbiamo messo a punto un percorso che prende appositamente il nome di COLONNA360.

Il percorso è suddiviso in 5 STEP:

STEP1 VALUTAZIONE

STEP2 CONTROLLO DEL DOLORE

STEP3 MOBILITÀ ED ESERCIZIO TERAPEUTICO

STEP4 RIEDUCAZIONE AL MOVIMENTO

STEP5 MANTENIMENTO E PERFORMANCE

Questo percorso è un concentrato di esperienza, tecniche manuali, esercizio terapeutico e tecnologia. In ogni momento verrai seguito dallo specialista ed il rapporto sarà sempre ONE TO ONE.

CONSIGLI  PER TE

  • NON usare farmaci, non sono la soluzione
  • NON avere paura di muoverti
  • NON credere a chi parla e ti da consigli senza evidenze
  • EVITA approcci non specialistici
  • SCEGLI un percorso completo che segua le linee guida e utilizzi le più moderne tecniche e tecnologie

Articolo scritto da:
Dr. SIMONE BOTTOMEI
Fisioterapista – Osteopata – Terapista manuale
Specialista e decente in Riabilitazione della Spalla presso STUDIOGEST
Ideatore del PERCORSO SPALLA360
Responsabile e cofondatore del centro CREOMED