OSTEOPATIA

E’ una disciplina integrata complementare alla medicina tradizionale. L’osteopatia è una terapia manuale olistica che cura la persona nella sua totalità seguendo i principi dei 5 modelli. L’osteopata attraverso la palpazione percettiva mira ad individuare la disfuzione somatica che altera lo staso di salute del paziente e utilizzando test e tecniche specifici, e sfruttando il principio di autoguarigione e autoregolazione, stimola il ripristino della mobilità fisiologica a livello dei diversi sistemi (circolatorio, respiratorio, fasciale, nervoso, muscolo-scheletrico) che attraverso un’attività sinergica e coordinata, regolano il normale funzionamento dell’organismo. L’osteopata può curare, o prevenire, i disturbi più vari in ogni fascia di età, e collaborare a fianco di altre discipline mediche, associarsi a percorsi di fisioterapia, odontoiatria ed altro ancora. Con la riduzione del dolore, viene ridonato alla persona il suo benessere, la normalità della salute nella vita quotidiana e il corretto equilibrio tra corpo, mente e spirito. Proprio per questo l’osteopatia è molto utile anche nella prevenzione e nel mantenimento dello stato di salute e benessere ed è particolarmente utile sui bambini e sugli adolescenti sia per prevenire, ma anche per mantenere un buono stato di salute. Una visita o un controllo periodico può servire a stare bene o a capire subito se c’è qualcosa su cui intervenire. E’ ormai noto come l’osteopatia possa aiutare gli sportivi a recuperare velocemente da un infortunio, ma soprattutto prevenire e migliorare la performance, eliminando le disfunzioni di tutti quei sistemi che ostacolano e alterano il gesto specifico.

L’osteopata si avvale solo ed esclusivamente di tecniche manuali non invasive, mirate ad individuare e risolvere la restrizione di mobilità della specifica articolazione, sistema e organo interessato che alterano lo stato di salute del paziente. Le tecniche sono identificabili in 3 grandi gruppi: tecniche strutturali, fasciali o viscerali. Il trattamento non è assolutamente rischioso per nessuno, poichè l’osteopata prima di eseguire tali tecniche effettua una diagnosi differenziale del paziente e ne valuta la possiblità di presa in carico, indagando possibili controindicazioni assolute o relative.