IL POLLICE DELLO SCIATORE. Lesione del legamento collaterale ulnare del primo dito della mano.

La stabilità in senso latero-laterale dell’articolazione metacarpo-falangea del primo dito della mano è data principalmente da due legamenti: legamento collaterale ulnare e radiale (i quali svolgono un ruolo importante anche nella stabilità rotazionale e nel prevenire sublussazioni volari).

Traumi occasionali ma soprattutto sportivi possono portare alla lesione di uno dei due o, più raramente, di entrambi.

La lesione del legamento collaterale ulnare (skier’s thumb) è circa 10 volte più comune rispetto a quella del collaterale radiale.

Quando si lesiona il legamento collaterale ulnare, nella maggior parte dei casi ci si imbatte in una “Stener lesion”, cioè una disinserzione del suddetto legamento dalla base della falange prossimale ed una interposizione di tessuti che impediscono un processo di perfetta guarigione.

La valutazione clinica, che deve essere eseguita il prima possibile, è fondamentale per differenziare una lesione parziale da una lesione completa. In casi dubbi ci si può avvalere di esami strumentali.

Nelle lesioni parziali il trattamento è conservativo  e prevede il confezionamento di uno splint su misura, ossia un tutore e successiva fisioterapia

mentre nelle lesioni totali il trattamento è chirurgico per ripristinare una corretta anatomia ed un corretto funzionamento del primo dito (fondamentale nei gesti della vita quotidiana: come il pinzamento e il sollevamento di pesi).

L’intervento chirurgico prevede la reinserzione con una mini-ancora, seguito da immobilizzazione con tutore personalizzato (spilt su misura) e da successiva fisioterapia.

Articolo scritto da:

Dott. Di Martino Luca

Collaboratore presso Creomed

Cooideatore del progetto Mano360

Ortopedico presso l’Ospedale Cristo Re Di Roma