LA STORIA DI ISABELLA, GUARITA DALLA CAPSULITE ADESIVA

Sono arrivata da Creomed in uno stato di grande prostrazione fisica e morale. Da più di un anno la mia spalla sinistra aveva cominciato a farmi male, limitandomi nei movimenti e impedendomi il riposo notturno. Il mio braccio era bloccato, dolente e senza forza, avevo fitte che si irradiavano fino alle dita della mano. I sintomi si erano progressivamente aggravati nel corso dei mesi, e il problema sembrava senza soluzione, nonostante avessi consultato numerosi medici (un fisiatra, un ortopedico, due reumatologi) e avessi seguito tutte le loro indicazioni: farmaci antinfiammatori, ghiaccio, decontratturanti; radiografie, ecografie, risonanze magnetiche; un lungo ciclo di sedute fisioterapiche con applicazione di laser e tecar, esercizi faticosi e dolorosi, che mi bloccavano sempre più.

Nella diagnosi l’ortopedico e il fisiatra erano stati concordi (mentre i due reumatologi non avevano saputo esprimersi con certezza) e per entrambi si trattava di CAPSULITE ADESIVA. Ma mi veniva proposto di prendere cortisonici, e richiesto di aggiornare gli accertamenti, di rifare nuovamente ecografia e risonanza, e questo mi provocava frustrazione, perché avevo l’impressione che prendessero tempo, e che non avessero ben chiaro come procedere. Il fatalismo e il senso di ineluttabilità che mi trasmettevano, insieme al riscontro di mie presunte predisposizioni o responsabilità (il lavoro sedentario, la postura, la magrezza) mi avevano ormai convinta che non ci fosse soluzione al mio problema, e che in parte fosse colpa mia.

Pur essendo io stessa un’odontoiatra, e avendo dedicato gran parte della mia vita a curare efficacemente le persone, mi sentivo ora inerme e sfiduciata, oltre che piena di sensi di colpa.

Nonostante tutto però ho continuato a fare una ricerca su internet per cercare qualcuno di veramente specializzato su questa patologia e ho finalmente trovato Creomed!

Quando Simone mi ha visitato, è cambiato tutto: è stato accurato e sicuro come nessun altro prima.
Innanzitutto mi ha spiegato in base a quali segni e sintomi rilevati alla visita la diagnosi di capsulite adesiva che mi era stata fatta da fisiatra e ortopedico era corretta e certa, ed era possibile dunque escludere altre patologie. Poi mi ha assicurato che con la sola tecnica manuale, senza farmaci e ulteriori indagini diagnostiche, avrei risolto. Mi ha confortata, accolta, fatta sentire nelle mani giuste. Mi ha tolto il senso di colpa, spiegandomi la patogenesi di questa malattia. Ho iniziato a guarire quel giorno stesso, per l’assoluta fiducia che mi ha trasmesso.

Durante le sedute, ho potuto apprezzare come Simone abbia piena padronanza teorica e manuale di ogni manovra; come promesso, con la sola tecnica fisioterapica e osteopatica — e in pochi appuntamenti — mi ha letteralmente rimessa al mondo. Il mio braccio ha recuperato quasi per intero la mobilità, la notte riesco a riposare, sto migliorando di giorno in giorno. Ho recuperato la fiducia in me stessa, nella possibilità di stare bene e fare di nuovo ogni cosa.

La mia gratitudine per Creomed e per Simone va oltre quello che io possa ulteriormente esprimere a parole.

La testimonianza di Isabella