FRATTURE DI POLSO

Tra le fratture di poso, le più importanti e frequenti sono principalmente:

  • FRATTURE DI COLLES
  • FRATTURE DI GOYRAND-SMITH

La frattura di Colles si verifica con una notevole frequenza, tale per cui la troviamo al primo posto tra le lesioni traumatiche di tutto il nostro scheletro. Questa tipologia di frattura avviene maggiormente nelle donne di età compresa tra i 60-70 anni, principalmente a causa di una caduta sulla mano. Il meccanismo patogenetico è infatti un trauma diretto: solitamente con la caduta sul palmo della mano atteggiata in difesa (estensione).

La frattura coinvolge solitamente la metafisi distale del radio, quindi al di fuori dell’articolazione radio-carpica (articolazione che unisce polso e mano).

A questo genere di frattura si associa anche la frattura per distaccamento dello stiloide ulnare, causato dalla trazione esercitata dal legamento triangolare durante il trauma.

SEGNI

Oltre la classica sintomatologia delle fratture, questo particolare meccanismo traumatico può portare a deformità causate dall’incuneamento dell’apice del frammento osseo.

Le deformità possono essere:

  • A “baionetta”: dovuto alla radializzazione (spostamento verso il pollice) del frammento osseo distale.
  • A dorso di forchetta: dovuto alla dorsalizzazione (spostamento verso il dorso della mano) del frammento osseo distale.

TRATTAMENTO

Il trattamento varia in base all’entità della frattura, e può essere:

  • NON CRUENTO: nel caso di fratture composte viene eseguita una manovra di riduzione della frattura ed in seguito apparecchio gessato per 30-40 giorni.
  • CRUENTO: applicato per le fratture scomposte, esposte o con il rischio di interessamento del nervo mediano. L’intervento chirurgico può essere eseguito con placche e viti (il più comune), sintesi con fili/elastici percutanei o fissazione esterna.

In entrambi i casi va ASSOLUTAMENTE associato un percorso riabilitativo al fine di recuperare mobilità, forza e la destrezza necessaria all’utilizzo della mano durante tutte le attività di vita quotidiana.

 

Le fratture di Goyrand-Smith, detta anche Colles inversa, è molto più rara della frattura di Colles in quanto si verifica per caduta sul dorso della mano (atteggiata in flessione).

Sede e decorso della rima di frattura sono identiche, ma in questo caso il frammento osseo distale si “palmarizza” (spostamento verso il palmo della mano), quindi la deformità assume il profilo a “ventre di forchetta”. Il trattamento è anch’esso analogo a quello delle fratture di Colles.

Articolo scritto da:

Dr. Simone Esposito Amendola

Fisioterapista

Specialista nella riabilitazione della mano

Coideatore del percorso MANO360

Collaboratore presso il centro CREOMED